Cos’è la pashmina, da dove viene, come sceglierla e come indossarla
“La pash-cosa?”
Tranquillo, ora ti spiego.
La pashmina è uno di quegli accessori di cui magari non conosci il nome, ma di cui ne hai almeno uno nell’armadio. Forse finora l’hai semplicemente chiamata “sciarpa” o “foulard”, ma probabilmente ne hai uno o anche più nel tuo guardaroba.
Si tratta di uno degli accessori più diffusi negli ultimi anni, sia per uomo sia per donna.
La pashmina è un accessorio versatile, adatto praticamente a chiunque, e si presenta in una variante quasi infinita di forme, colori e tessuti
Proprio questa sua versatilità la rende uno degli accessori più eleganti e sprezzanti che un uomo possa utilizzare, perché permette di spaziare dal casual più informale, fino all’eleganza più classica e “seria”, senza rinunciare a un tocco di personalità e di eccentricità.
La vedi ogni giorno al collo di uomini di qualsiasi età, anche se principalmente è diffusa fra i più giovani. Tuttavia è molto utilizzata anche dalle donne, per cui dovrai fare un po’ di attenzione quando ne acquisti una, per essere sicuro che sia un modello da uomo.
Ma andiamo con ordine…

Cos’è la pashmina e perché si chiama così?
Il nome deriva dal persiano “pashm” , che letteralmente significa “lana”, ma che in realtà si riferisce a un particolare tipo di tessuto ottenuto dal pelo di una capra chiamata “changthangi”. Questa capra vive nelle regioni dell’Himalaya e dell’India settentrionale, e per la produzione delle pashmine si utilizza soprattutto il pelo del collo dell’animale.
Per la precisione, la capra changthangi è diffusa soprattutto nella regione del Kashmir, ed è proprio da questa capra che si ottiene la pregiatissima (e famosissima) lana cachemire, che prende il nome proprio da questa regione dell’India in cui è diffusa questa capra.
In queste zone è elevatissima la produzione di sciarpe e stole di vario genere, tratte proprio da questo preziosissimo tessuto, da cui è derivato il nome “pashmineh”. Nella nostra lingua, ormai, il termine pashmina non designa più solo quel tipo particolare di tessuto, ma è arrivato a denotare qualsiasi tipo di scialle o foulard.
Riassumendo, si può dire che…
La pashmina è un foulard molto ampio composto da un misto di lana e seta, o talvolta in cotone, meno formale della classica “sciarpa di lana” e solitamente di misura più ampia
Molto spesso la pashmina è quadrata, e non rettangolare, e si indossa proprio arrotolandola partendo da due angoli opposti, oppure semplicemente arricciandola.
E ora veniamo alla domanda principale…

Come indossare la pashmina?
Se sei un uomo attento alla tua immagine, devi assolutamente imparare a indossare una pashmina in maniera appropriata, per aggiungere un tocco casual-chic al tuo abbigliamento.
Una semplice pashmina infatti è in grado di smorzare i toni: se indossi un “seriosissimo” abito grigio, una semplice pashmina blu ti donerà un tocco di colore importantissimo, smorzando i toni e sdrammatizzando la tua figura.
Elegante NON significa formale, e formale non significa TRISTE.
Puoi essere formale senza vestirti tutto di nero o sempre in grigio. Il colore è un tuo alleato, ricordatelo sempre.
E un accessorio semplice come la pashmina può mitigare anche l’abbigliamento più classico donandogli un tocco giovanile e soprattutto moderno.
La pashmina è un accessorio tendenzialmente casual, ma in alcuni casi può essere un perfetto alleato di formalità e classicità.
Un esempio?
Se indossi la pashmina attorno al collo, senza annodarla, facendola passare sul colletto della camicia e facendola ricadere come un drappo sul davanti...
Ecco, questo è molto elegante e relativamente "formale".
Ancora più formale è indossare la pashmina sulla camicia ma sotto la giacca, facendo in modo quindi che incornici la camicia e la cravatta, lasciando intravedere solo un filo di tessuto fra la camicia e la giacca.
Questo è uno dei metodi che io stesso preferisco e utilizzo spesso, e che consiglio sempre soprattutto a chi vuole aggiungere questo accessorio ma non vuole rinunciare alla formalità.
Ma certamente, al di là degli aspetti più o meno formali, è nel mondo del business-casual e dell’eleganza informale che la pashmina dà il suo meglio, e si può declinare in una serie praticamente infinita di combinazioni.Anche volendo non riuscirei a darti un elenco completo dei vari nodi o dei modi di indossarla: puoi semplicemente improvvisare. Esistono decine di modi di indossarla, e altrettanti ne puoi inventare, se solo dai libero sfogo alla creatività.
Ad esempio puoi indossarla semplicemente senza la giacca e sulla camicia, annodata in maniera leggera e larga, oppure sopra un maglioncino. Ancora, puoi indossarla con il cappotto invernale o con il trench autunnale, con o senza giacca, con o senza cravatta, con o senza camicia, con o senza scarpe eleganti.
Inoltre, non dimenticare che oltre al discorso “estetico” c’è anche quello funzionale: la pashmina serve soprattutto a riparare dal freddo. Quindi ok pensare all’apparenza, ma il modo in cui decidi di indossarla dipende in gran parte anche dalle condizioni atmosferiche.
Perché se la avvolgi tutta larga al collo, lasciandola ricadere sul petto, avrai un bell’effetto, ma non ti riparerà molto dal freddo soprattutto alla gola. In questo caso potrai mettere in mostra il nodo della cravatta, ma non potrai ripararti bene dal freddo.
Se ancora non sai come annodare la pashmina, dai un’occhiata alle immagini contenute in questo articolo per trovare l’ispirazione…

Come ti ho già spiegato, la pashmina ha il merito di avere una versatilità praticamente infinita, e ne esistono di ogni tipo. Scegline di vari colori e con fantasie diverse, e poi abbinale usando la creatività.
Puoi indossare la pashmina con il papillon o con la cravatta, con un foulard Ascot indossato sotto il colletto della camicia o semplicemente senza niente.
Il mio consiglio principale, in questo caso, è di averne più di una: di vari colori e soprattutto alternando tinta unita e fantasia. Poi, ogni giorno, in base a come sei vestito e a quanto fa freddo (o caldo), decidi quale indossare e come indossarla.
Per tutto il resto, non me la sento di generalizzare più di quanto non abbia già fatto.
Non esistono ricette uniche e specifiche, valide per tutti: nel caso della pashmina, modello colore e nodo variano tantissimo in base alla tua età, alle persone che frequenti e alla tua personalità.
L’unico modo per darti consigli più specifici sarebbe quello di prenotare con me una coaching personale dove, in un’unica seduta, ti potrei creare il tuo “manuale di istruzioni personale” per indossare con successo la pashmina in tutte le occasioni.
Ma se questo passo fosse troppo grande per te e non fossi ancora pronto a passare al livello successivo, non dimenticare che nella mia Guida completa all’Eleganza Maschile fra le altre cose ho inserito un intero modulo tutto sugli accessori, fra cui anche le sciarpe, i foulard e le pashmine.
Che l’eleganza sia con te!
Nicola Serafini.

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